... Barbara perchè ha scritto: "Io non vorrei trovare tutti quei gadget inutili che invadono le aree
vicino alla cassa. Lo so, è tempo di crisi, quindi bisognerà pure
inventarsi qualcosa per aumentare gli incassi. Epperò tutte quelle
stupidaggini! Vorrei trovare sempre un buon libraio (spesso in libreria
si trovano più divanetti che librai competenti), un angolo dedicato ai
libri usati e difficili da reperire; e una bella cesta in cui i lettori
possano lasciare i libri che vogliono regalare ad alti sconosciuti
lettori. Una sorta di bookcrossing in libreria."
Ok, ok miei cari amici. Adesso vi spiego in questo post avevo chiesto : "Secondo voi, cosa manca in libreria?" Non potete immaginare che felicità nel leggere i vostri commenti: ho viaggiato per tutta Italia: Torino, Trieste, Bergamo... chi ama le poltroncine e chi la sala thè. Ciò che in molti hanno notato è la scarsa COMPETENZA delle commesse. In molti mi avete scritto che manca, che è carente e mi sono detta: "Accidenti, allora non sono io che sono esageratamente intransigente!" Sì, è una qualità che non c'è. Pensate, una volta in una libreria importante di Pescara una cliente chiede: "Vorrei L'alchimista di Coelho" e la risposta è stata:"Signora, si sbaglia non è di Coelho, ne è sicura?" Ed io pensavo: "Ma porca miseria, non ti vergogni!".
Comunque tornando alla vincitrice, ho scelto Barbara perchè, pur avendo ragione sui gadgets e pur riconoscendone la "necessità" ha sottolineato l'importanza della lettura. Una lettura da condividere e da far circolare ed allora ho pensato: "Bene, con lei inizierò ciò che da tempo è in cantiere!" Le invierò un libro: La cultura non si mangia di Bruno Arpaia e Pietro Greco, la particolarità è che l'ho già sottolineato io. Lei potrà annotare, evidenziare o addirittura lasciare un bigliettino con una sua idea e a sua volta spedirlo a chi vuole! Insomma una sorta di "bookcrossing in libreria", un bookcrossing che inizia qui e spero continui... Se volete partecipare fatemelo sapere, ok. Sarò contentissima.
Ah dimenticavo ieri è arrivato in libreria questo libro: Come la penso. Alcune cose che ho dentro la testa di Andrea Camilleri edito da Chiarelettere e costa 13 euro e 90. Lo apro e noto subito che è una sorta di saggio: c'è l'indice. Continuo a sfogliare e leggo " Elenco dei perchè con la cultura si mangia". Benissimo libro sarai mio! Poi vi dirò.
Un caro saluto e buona giornata.
RispondiEliminaPeccato....lessi di sfuggita quel tuo post, ripromettendomi fdi toranre a commentare e poi tra una cosa e l'altra mi è passato di mente :-(
RispondiEliminaComplimenti alla vincitrice e a te per l'idea carinissima!!!
Sarà per la prossima volta ;-)
Una buona iniziativa che mancava nelle librerie...
RispondiEliminaComplimenti per il blog.
Saluti!
Ormai a Roma i grandi megastore di libri la fanno da padrone, molti blockbusters e casi editoriali, tantissimi libri inutili, tantissimi gadgets...devo dire di rimpiangere la mia Feltrinelli di Largo Argentina quando ancora era una libreria seria, ora è tutta un'altra cosa e non mi ci ritrovo per niente. D'altra parte, una libreria piccola ha poca scelta, per ovvi motivi di spazio...quando devo prendere un libro particolare, vado nelle librerie dedicate, tipo quella sui viaggi, mentre se devo prendere un libro comune vado dove c'è lo sconto. Per tutto il resto, mi affido alla vasta scelta delle biblioteche comunali, visti i tempi grami!
RispondiEliminaMi piace leggere Camilleri.
RispondiEliminaBrava, bella iniziativa!
RispondiEliminaArrossisco e ringrazio di nuovo. Ribadisco: l’idea del bookcrossing tra blogger lettori mi piace tantissimo; inizia qui e continuerà da me. I libri vanno condivisi perché non c’è niente che mi faccia sognare di più dell’odore intenso di carta…
RispondiEliminaGrazie ancora per il libro e per l’idea.
Buon Camilleri!
Davvero bella la tua idea, da diffondere a più non posso così come il libro che proponi. Baci!
RispondiEliminauna bellissima iniziativa a cui mi unisco molto volentieri!!!!!!! un abbraccio e buon fine settimana Lory
RispondiEliminaL'idea è ottima ma io sono gelosissimo dei libri che posseggo e non me la sento di partecipare agli scambi:-))
RispondiEliminaCiao,buona serata e di nuovo complimenti per il tuo splendido blog!
Buon fine settimana Stefania
RispondiEliminaNon male l'idea della cesta dove lasciare i libri già letti e dei suggerimenti di lettura che dai.
Non ho molto tempo a questi giorni, dopo la terza pagina la sera.
Oggi inaugurazione di una chiesetta vicino alcuni km da casa dopo una ristrutturazione durata alcuni anni.
Grande festa per Crespole e anche per me che vede un bene costruito con fatica dai miei avi montanari non lasciata all'abbandono.
complimenti!!!! Interessante Come la penso!!!
RispondiEliminaBravissima la vincitrice. Complimenti e un battimani.
RispondiEliminaUn'idea bellissima!!!
RispondiEliminaMolto azzeccato il commento di Barbara, quindi il premio è assolutamente meritato!!
RispondiEliminaCarina questa idea del bookcrossing!!
Lo so che è una bela cosa... ma io lascerei solo i libri che non mi sono piaciuti! Egoista, lo so, ma i libri sono come i dischi in vinile... non li ascolto più (tutto su IPod) ma non riuscirei mai a separarmene!
RispondiEliminaper lo scambio sono d'accordo e una bella condivisione
RispondiEliminaio ci sto
Simonetta
Non mi ricordo più dove, ho visto una iniziativa per cui chi voleva metteva dei libri in una cesta che si potevano prendere mettendone altri. Bellissimo
RispondiEliminaIo non sono gelosa dei miei libri, tranne di pochissimi, perchè i libri sono come le idee devono circolare!
Letto! Ed ora vediamo dove andrà…
RispondiEliminaEvviva! Tienimi/ci informata. Ok?
RispondiEliminaI libri? Non ne ho mai abbastanza! Adesso, con i tempi che corrono, (beati loro, le mie gambe invece!) mio marito mi segue per vedere cosa e quanto compro.....Io sono sul genere spirituale narrativo (ultimo "Il romanzo di Giuseppe" il vero titolo però è L'ombra del Padre di Jan Dobracznski. Per me bellissimo. Mio marito Gialli, Thriller, Camilleri (tutti compresi i CD) e poi.....Insomma l'odore della carta mi attira!
RispondiEliminaIMPORTANTE: sto cercando un libro di Jean Guitton: La fede nei lagher. Introvabile! Magari qualcuno di voi?....Baci a profusione a tutti gli amici dei libri.