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I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. AMOS OZ

sabato 24 settembre 2016

Nola mon amour. Sapori e misteri a New Orleans.



Nola mon amour.
Sapori e misteri a New Orleans
di Marina Nocilla 
Editore Pendragon

Nella prefazione Renzo Arbore riassume l'essenza del libro: "Consigliato a gente che ama la musica, lo scorrere lento del tempo, il cibo speziato, il sesso, la magia nell'aria e l'indolenza pensante." Ecco, questa descrizione è  p e r f e t t a !

Il libro mi è piaciuto: la storia è bella e i personaggi vengono tratteggiati con dovizia senza risultare noiosa , facilmente ci si affeziona ad alcuni, se ne odiano altri. La trama, ben imbastita, si incornicia ad hoc con la città., con New Orleans: il French Quarter, Bourbon Street, il jazz la sua storia, la sua vita, i rituali voodoo, le spezie (paprika, zenzero, timo, pepe di cayenna) il drink hurricane, il lento e immobile Mississippi e il sesso.
Anche il finale è ben pensato e improvviso, direi  impetuoso!

 Questo libro potrebbe essere considerata una guida turistica alternativa; le foto di seguito sono le mie, scattate tre anni fa. Di New Orleans ricordo tutto: città viva e vivace...

Nola è il diminutivo di New Orleans. "La popolazione era composta da neri per circa il settanta per cento. E proprio gli afroamericano, a forza di pronunciarlo con il loro particolare acento, avevano contratto il nome della città: New Orleans, Nuòrlean, Nuòlan, Nòlan, Nola. E poi NOLA era l'acronimo per New Orleans LouisianaA."












martedì 6 settembre 2016

Ultime passeggiate prima della pioggia...

Prima sotto la pineta a godermi un po' di brezza marina.


Poi in compagnia del libro che ho appena cominciato a leggere: Nola mon amour. Sapori e misteri a New Orleans di Marina Nocilla


Un libro che, mesi fa, ha ordinato un cliente in libreria e che io ho comprato, poco dopo, perché incuriosita dalla prefazione di Renzo Arbore e dal fatto che New Orleans, qualche anno fa, l'ho visitata ed ho dei ricordi bellissimi. Una volta terminata la lettura (che si sta rivelando una piacevole sorpresa), vi farò sapere il mio parere.