BENVENUTO

I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. AMOS OZ

sabato 23 giugno 2012

Piccola parentesi personale

Sul biglietto da visita c'è scritto "Le mode passano la tua pelle resta". Sì, è proprio così e questo tatuaggio farà parte, per sempre, di me. Questo è il mio piede, questa è la mia caviglia, questo è il mio tatuaggio! 
E per rimanere in tema vi elenco un paio di libri interessanti che parlano di tatuaggi : 

Tatuaggio. Dalle origini ai giorni nostri libro di Palmeri Andrea Tatuaggio. Dalle origini ai giorni nostri. 

Un libro di Andrea Palmeri, edito da Eclettica 

Prezzo € 13,00


L'Arte del tatuaggio libro di Green Terisa 

 

L'Arte del tatuaggio.  

Un libro di Teresa Green, edito da Armenia, 

Prezzo € 10,00

 

Tattoo bible libro 

 

Tattoo bible. 

Edito da Logos

Prezzo € 19,95

sabato 16 giugno 2012

Szymborska, una grande poetessa

1996 Wislawa Szymborska, poetessa polacca, riceve il Premio Nobel per la Letteratura. Nel discorso di accettazione per il premio Nobel, lei afferma che il poeta è un essere semiclandestino, inafferrabile, è scettico e diffidente... nei confronti di se stesso. Malvolentieri dichiara in pubblico di essere poeta, quasi se ne vergognasse un po'...

La sua poesia è speciale: narra con ironia, viene ispiarata dallo stupore e anche ritmicamente è attenta, con l'alternarsi di consonanti. Lei parla ad ogni singolo lettore. Scrisse di sè: "Qui giace come virgola antiquata/l'autrice di qualche poesia. La terra l'ha degnata/dell'eterno riposo, sebbene la defunta/dai gruppi letterari stesse ben distante".

A me ha colpito questa poesia, ve ne propongo uno stralcio:

ELENCO 

Ho fatto un elenco di domande    
a cui ormai non otterrò risposta,
poiché o sono premature,
o non farò in tempo a comprenderle.

L’elenco delle domande è lungo,
tocca questioni più o meno importanti,
è poiché non voglio annoiarvi,
ne rivelerò solo alcune:

[...]




La gioia di scrivere
Wilsawa Szymborska
Adelphi
€ 19

venerdì 8 giugno 2012

La scuola è sola


La scuola è sola


Ecco l’ultimo giorno di scuola:
si va in vacanza allegramente
ma l’aula resta lì sola
ad aspettare che torni nuovamente.

Al centro i banchi nudi e silenziosi.
Alle pareti cartelloni polverosi
di lato una lavagna non più scritta
di fronte una cattedra vuota e afflitta
Ed è tutto, sai, caro scolaro;

silenzio ci sarà nei lunghi corridoi
dappertutto porte aperte e
odore amaro di polvere 
che ce n’è finché ne vuoi!

E il piccolo giardino della scuola
con le sue aiuole a corona intorno
sarà triste e senza più parola
e aspetterà, a settembre, il tuo
ritorno.


                   W LE VACANZE

P.S. Doverosa precisazione: questa poesia non l'ho composta io. Troverò al più presto, l'autore. Ve lo prometto. 

lunedì 4 giugno 2012

Premi letterari

Giovedì 5 luglio a Roma al Ninfeo di Villa Giulia verrà proclamato il vincitore del Premio Strega.
  1.  La logica del desiderio di Giuseppe Aloe (Giulio PerroneEditore)
  2. Il silenzio dell’onda di Gianrico Carofiglio (Rizzoli)
  3. Così in terra di Davide Enia (Dalai editore)
  4. Nel tempo di mezzo di Marcello Fois (Einaudi)
  5. La colpa di Lorenza Ghinelli (Newton Compton)
  6. Malacrianza di Giovanni Greco (Nutrimenti)
  7. Il corridoio di legno di Giorgio Manacorda (Voland)
  8. La rabbia di Marco Mantello (Transeuropa)
  9. La scomparsa di Lauren Armstrong di Gaia Manzini (Fandango)
  10. La sesta stagione di Carlo Pedini (Cavallo di Ferro)
  11. Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi di Alessandro Piperno (Mondadori)
  12. Qualcosa di scritto di Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie)
Il presidente è il professor Tullio De Mauro.
Il primo a vincere nel 1947 fu Ennio Flaiano con Tempo di uccidere edito da Longanesi.
L'anno scorso ha vinto "Storia della mia gente" di Edoardo Nesi, edito da Bompiani. 



Domenica 22 luglio a Pontremoli verrà proclamato il vincitore del Premio Bancarella. I finalisti sono:
  1. La voce del destino di Marco Buticchi (Longanesi)
  2. Così in terradi Daviude Enia (Baldini Castoldi Dalai editore)
  3. Semina il vento di Alessandro Perissinotto (Piemme)
  4. I poeti morti non scrivono gialli di Bjorn Larsson  (Iperborea)
  5. Il mercante di libri maledetti di Marcello Simoni (Newton Compton)
  6. Prepariamoci di Luca Mercalli  (Chiarelettere)
Il presidente è il professor Giuseppe Benelli.
Il primo a vincere nel 1953 fu Ernst Hemingway con Il vecchio e il mare edito da Mondadori.
L'anno scorso ha vinto "La fine del mondo storto" di Mauro Corona, edito da Mondadori.




 Primo settembre presso il Gran Teatro La Fenice di Venezia verrà proclamato il vincitore del Premio Campiello. I finalisti sono:

  1. La collina del vento di Carmine Abate (Mondadori)
  2. Più alto del mare Francesca Melandri (Rizzoli)
  3. Il senso dell'elefante di di Marco Missiroli (Guanda)
  4. Tutti i colori del mondo di Bjorn Larsson  (Iperborea)
  5. Tutti i colori del mondo di Giovanni Montanaro (Feltrinelli)
  6. Nel tempo di mezzo di Marcello Fois (Einaudi)
Il presidente è il professor Massimo Cacciari.
Il primo a vincere nel 1963 fu Primo Levi con La tregua edito da Einaudi.
L'anno scorso ha vinto "Il trono è vuoto" di Roberto Andò, edito da Bompiani.