Libreria Luigi è il titolo di un libro che mi ha molto
divertito: il protagonista, Luigi Araldi, è un libraio cinquantenne, in crisi.
Sembrerebbe che “siffatto disagio” colpisca la maggior parte degli uomini che,
arrivati alla soglia di questa fatidica età, cadano in crisi forse colpiti nella loro virilità, o
per il tempo che avanza... comunque, tornando alla storia-narrata, si legge
d’un fiato talmente tante sono le cose che accadono con la moglie Olga, con il
figlio Luca e con tutte le persone che gravitano intorno a lui, clienti
compresi.
Per lui la libreria è rifugio ed è anche rivelatore di
fantasmi…letterari però: Pirandello, Hugo, Wilde, Baudelaire, Bukowsky e altri
si aggirano nelle stanze del locale e tormentano il cinquantenne angosciato dal
suo aspetto fisico decadente.
Piacevole, ironico il libro è costellato da riflessioni amare
e situazioni grottesche; è un crescendo di risate, quando ad esempio ubriaco ha a che fare con la
sua fedelissima macchina Panda, che ha chiamato Wanda o quando i clienti si
rivelano tignosi con richieste bizzarre e talvot ssurde che ha chiamato Wanda
rimpianti, colpi di scena (anche erotici) e un bel finale.
Eccovi uno stralcio:
“[…] No, l’età non è
questione di numeri, ma di idee e di parole”. A questo pensavo il giorno dei
miei cinquant’anni, aprendo i battenti della libreria. L’avevo chiamata Luigi.
Come Pirandello e come me. Libreria Luigi, un’insegna che suonava da far schifo
e un nome più consono a una trattoria o a un negozio di barbiere. Ma visto che
le insegne delle trattorie erano ormai invase da spocchiosi inglesismi, quali
Wine Bar o Food Store, e che i barbieri vantavano il titolo di Hair Designer,
tanto valeva che una libreria si chiamasse Luigi: semplice, senza pretese, alla
portata di tutti. In ogni caso Luigi era una libreria e non una rivendita di
libri con prosperose commesse in divisa, sorridenti a vanvera e incapaci di
distinguere un classico da un ricettario di cucina. Ed era anche la mia seconda
dimora, il mio rifugio contro la straripante idiozia mondana, l’alcova in cui
ogni giorno amoreggiavo con le mie brame intellettuali. Vent’anni di tresca
amorosa, una relazione ormai perfetta, mai una crisi o un’infedeltà.
Buona lettura!
Titolo Libreria Luigi
Autore Stefano Caso
Editore Ianieri
Prezzo 14 euro
Stefy!! Grazie!!🌸
RispondiEliminaGià mi piace!! Non vedo l'ora di leggerlo!!😍
Ti divertirai tantissimo!
EliminaGrazie di questo suggerimento, mi ispira molto! :-)
RispondiEliminaFammi sapere se decidi di prenderlo 😊
EliminaTroppo presto per sentirsi vecchio....ma gli uomini son tutti uguali. Noi donne non ci sentiamo mai tali. Buona estate!
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