BENVENUTO
I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. AMOS OZ
Naturalmente alla carta dei libri nuovi! Ma anche a quella dei quaderni...
RispondiEliminaCome descriverei l'odore della carta? Sarà banale, ma a me fa pensare all'odore della corteccia degli alberi.
Dei quaderni e delle librerie . L'odore della carta è un odore di quiete e di passatempo.
RispondiEliminaio lavoro nel settore e passo il tempo praticamente in mezzo a tonnellate di carta :D che in effetti ha il suo odorem anche quando non è stampata
RispondiEliminaAdoravo da bambina l'odore dei libri nuovi...quella patina che il tempo non ha ancora impregnato nelle pagine vissute. Ora come allora l'odore di carta e di stampa mi fà pensare al profumo della legna appena tagliata, come alla vita di alberi conservata tra le nostre mani, per arrivare dall'olfatto alla mente...forse al cuore.
RispondiEliminaBuona serata a te ♥
quella dei libri vecchi, un po' ingiallita e con i segni di un buon uso!
RispondiEliminaE' un odore lieve,è il profumo tenue che solo la carta può avere , è l'odore di un albero che rivive nel foglio di carta. E, naturalmente, ho pensato a un libro.
RispondiEliminapeccato che non si possa salvare come file il profumo, voi ragazze vi sareste sbizzarrite con mille fragranze. Il profumo di carta per me è puzzetta, come è bello il tablet che col colpo di dito cambia pagina e si legge senza abagiur accesa prima di prendere sonno...
RispondiEliminaDa lettera, che non usa più nessuno. Ora ci sono le e-mail
RispondiEliminaDi tendente al polveroso, di biblioteca, di libri che passano da ragazzo a ragazzo. Qualcosa che ha a che fare con la conoscenza senza essere necessariamente studio, libri si ma letti per puro piacere .
RispondiEliminaPer problemi alle mani ho adottato un e-reader, ma la carta ha il suo odore che sa di foglie bagnate, mi riporta all'adolescenza e ci ritorno con gioia.
RispondiEliminaSubito ho pensato al libro, al profumo di parole, di sogni che viaggiano tra le righe, a persone sconosciute e descritte tanto da diventare amici. Poi, ecco la carta da lettera: con solo il nome scritto piccolo e in alto, colorata come la busta e leggermente profumata da saluti amorevoli e di attese di altra carta, magari bianca.
RispondiEliminadi primo acchito ho pensato all'odore dei quaderni nuovi appena comprati ...poi al profumo dei libri naturalmente!!! buon fine settimana e un abbraccio Lory
RispondiEliminaPenso ai quaderni,un po sgualciti,con le orecchie in angolo,e pieni di segni,disegni e parole.Penso ad un libro appena acquistato,sfogliato in fretta per assorbire il profumo di nuovo
RispondiEliminaprima di iniziare a leggerlo.Penso ai fogli ingialliti dal tempo,di vecchi documenti e alle lettere di mio padre che sto sistemando.E' comunque profumo buono e familiare.