Ora però la scelta finale, definitiva e insindacabile tocca a voi. Dovete, ovviamente, spiegarmi il perchè.
Faites vos jeux!
"Ti GUARDAI CON INFINITO SILENZIO, TUTTAVIA..."
Gioco anch'io?
-"Una candela bruciava sul tavolo,una candela bruciava.."
In silenzio mi avvicinai al libro,guardai meglio,era un quaderno.Forse era qui che Boris annotava le sue poesie?La candela illuminava appena le pagine,tuttavia la curiosità era forte,iniziai a sfogliare,c'erano versi bellissimi altri appena abbozzati,parole,macchie d'inchiostro,la grafia minuta a volte si fermava,incerta,per riprendere,scorrevole e fluida come un torrente in piena,spesso interrotta da disegni minuti e strani. Sfogliai quel magico quaderno,per un tempo infinito,nella tazza la tisana era fredda,l'alba mi colse,con la sua morbida luce ,dissipando la magia di quella candela,ora inutile
-"Una candela bruciava sul tavolo,una candela bruciava.."
In silenzio mi avvicinai al libro,guardai meglio,era un quaderno.Forse era qui che Boris annotava le sue poesie?La candela illuminava appena le pagine,tuttavia la curiosità era forte,iniziai a sfogliare,c'erano versi bellissimi altri appena abbozzati,parole,macchie d'inchiostro,la grafia minuta a volte si fermava,incerta,per riprendere,scorrevole e fluida come un torrente in piena,spesso interrotta da disegni minuti e strani. Sfogliai quel magico quaderno,per un tempo infinito,nella tazza la tisana era fredda,l'alba mi colse,con la sua morbida luce ,dissipando la magia di quella candela,ora inutile
Avevo trovato, in un luogo, dove il silenzio riempie le stanze un vecchio manoscritto medioevale.Stupore e gioia. Cominciai a sfogliare le pagine con infinita precauzione e guardai le meravigliose antiche immagini. Si fece buio nella biblioteca, senza accorgermi il tempo era trascorso tuttavia un mozzicone di candela era appoggiato su di un tavolo. Accesi la candela con la speranza che un colpo di vento non la spegnesse. Mi avvicinai alla finestra, scostai la tenda e guardai l'infinito cielo dove il Signore, padrone del mio cuore, aveva appeso le stelle. Ritornai al manoscritto e seduta sul pavimento, sempre vicino alla finestra, ripresi, con emozione, in mano il manoscritto. Piano piano mi addormentai, sognando un mondo più bello!
se ho ben capito dovrei scrivere una storia in tema su scritto in stampatello....
RispondiEliminaLa bufera aveva avuto come strascico l'interruzione della corrente così nel rientrare in casa trovai tutto al buoi.
La pila nel cassetto degli attrezzi sapevo che era esaurita per cui corsi al camino e riuscii a stringere la candela rossa natalizia che era nella composizione di agrifoglio e vischio.
Nella borsa a tracolla tenevo sempre l'accendìno e così dopo poco il soggiorno si riempì di flebile luce.
Il caldo bagliore non smosse Wisky che dormiva sul divano, mi avvicinai al tavolo dove posi la candela.
Il vento non fischiava più e il silenzio accompagnava i miei movimenti non più soliti, ma guidati da quella luce. Le pagine della rubrica telefonica furono inclinate verso la candela e il dito scorse verso il basso.
Dopo poco:
-ciao sono al buio,
- non dire bon per te.
- se vieni puoi assaporare l'atmosfera.
pochi minuti dopo il suo volto era dinanzi a me
-come sei bella, dissi mentre si avvicinava per darmi un bacio
la candela illuminava il suo bianco volto e arricchivano di color rame i suoi capelli.
Le labbra rilucevano di rosso appena messo.
La flebile luce della candela rimase lontana mentre il divano ci accoglieva in un morbido abbraccio.
No, Andrea non devi scrivere. Devi scegliere il vincitore tra testi (sotto l'immagine).
EliminaFinalmente!
RispondiEliminaBrava, hai scelto benissimo, a me piace quello di Lucia.
Baci e buon fine settimana.
Quello di Chicchina, senza dubbio. Molto fluido ed estremamente evocativo.
RispondiEliminaInserisco il mio commento anche se non ha valore! Mi è piaciuto questo "gioco" Di norma, nel mio blog, parlo del valore dell'amore spirituale e qui....tutto diverso! Sono contenta di essere arrivata "2" Brava Chicchina! Grazie Stefania!
RispondiEliminail racconto che mi ha più incuriosito e piaciuto è quello di Chicchina anche se per arrivare a mattina nella lettura quella candela assomigliava molto per la durata di una notte ad cero pasquale.
RispondiEliminaSono curiosa di sapere qual è il tuo preferito...Il mio è quello di Chicchina perchè mi avvolge in un'atmosfera di attesa e mistero, perchè la descrizione di quel quaderno, cosa c'era scritto, cosa c'era disegnato, mi ha suscitato molta curiosità e mi piacerebbe leggerne il seguito... Ciao, Stefania!
RispondiEliminaAnch'io voto per Chicchina: il racconto m'è sembrato realistico e nello stesso tempo magico, m'ha trasportato lì, tra le parole, come nella scena di un film.
RispondiEliminaHo letto le tue scelte :il primo,di una concisione estrema,e quella sospensione che può portare a tutto.Per gli altri, sono parte in causa e mi sento quasi a disagio.Rispetteremo le tue scelte.
RispondiEliminaCiao Stefania, mi astengo dalla scelta per un ottimo motivo che però tengo per me, perdonami amica mia.
RispondiEliminaAuguro a te e alla tua famiglia un felice Natale e un sereno anno nuovo, un grande abbraccio e un bacio !
Ti ringrazio per avermi inserita nella terna finale. Coraggio e intuizione sono sottesi alla tua scelta, perché in un testo breve come il mio non è facile cogliere il non detto. E in tempi tanto parlati è un dono... A presto, Es.
RispondiEliminaIo preferisco il terzo, ma sono belli tutti e tre. Buon Natale e Buone Feste!
RispondiEliminaTantissimi auguri per il tuo onomastico !
RispondiEliminaOttima selezione finale!
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