Il primo giorno dell’anno
lo distinguiamo dagli altri come se fosse
un cavallino
diverso da tutti
i cavalli.
Gli adorniamo
la fronte
con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati,
e a mezzanotte
lo andiamo a ricevere
come se fosse
un esploratore
che scende da una stella.
La terra accoglierà questo giorno
dorato, grigio, celeste,
lo bagnerà con frecce
di trasparente pioggia
e poi lo avvolgerà
nell’ombra.
Eppure
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell’anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani
a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo.
(immagini prese dal web)
Auguri anche a te!
RispondiEliminaUn bellissimo modo per accogliere l'arrivo del 2013.
RispondiEliminaAuguri,Costantino.
Auguriiiiii anche da me!
RispondiEliminaBuon 2013...cari auguri di un nuovo anno sereno e pieno di gioia
RispondiEliminaun abbraccio
lella
Io, in realtà, lo tratto proprio come gli altri...ci vuole ben altro per convincermi che sarà splendido!
RispondiEliminaComunque, iniziare in poesia è di buon auspicio.
Buon anno!
Auguri carissima!!!
RispondiEliminaMa sai che stavo per postare io questi versi dolcissimi di Neruda!!
Baci:))
RispondiElimina... io avrei detto grande portone della speranza come primo giorno... diventerà progressivamente sempre più piccola porta con il trascorrere dell'anno, così come i buoni e grandi popositi iniziali diventeranno solamente nuvole di fumo alla fine...!
Ciao Stefania, come vedi sono passata da te per ringraziarti e per ora per augurarti un eccellente Anno Nuovo poi, con più calma mi farò un giro largo sul tuo blog: credo sarà interessante! Ciao, Serena
che sia un anno di Luce!!!!!!! Lory
RispondiEliminaio non festeggio il capodanno... è una stupidaggine.
RispondiEliminaNon brindo e non mi rallegro. In realtà non spero in niente e in niente voglio sperare.
Mi è capitato di leggere dopo la bellissima poesia, quest'ultimo commento di leggerevolare...e rispondo con il commento di Lory
RispondiEliminache sia un anno di luce, si di luce, come mi ha scritto mio figloi:- si squarci quell'universo in cui non entra la luce della speranza.
Bella bella la poesia postata
ancora auguri!
boh io sento più l'ultimo giorno che il primo... :)
RispondiEliminaCiao Stefania, no, non sono del Salento sono in Sicilia, molto bella la poesia di Neruda, auguri di un felice e sereno anno nuovo, a presto Angelo.
RispondiEliminaAuguri Stefania, felice 2013, ho letto un tuo commento sul blog di un'amica comune, sono d'accordo anch'io quando dici che è preferibile per te andare a commentare sul blog di riferimento, sicuramente si è più presenti con chi ci interessa...mi capita, a volte, di entrare in blog dove ci sono centinaia di commenti per poi scoprire che la maggior parte sono risposte del proprietario che poi difficilmente si vanno a rileggere...Sbaglio? Un ciao affettuoso, Magu.
RispondiEliminaIl primo giorno dell'anno mi porta a riflettere...ancora un anno in più e il mio tempo vola via senza ritorno.
RispondiEliminaOgni volta mi auguro ed auguro agli altri che i giorni ed i mesi a venire siano favorevoli ai nostri sogni.
La poesia di Neruda è bellissima.
Un abbraccio e tanti auguri, mia cara Stefania.
Si siamo pronti a viverlo in un altro modo, spero che sia così..che si apra un bel portone, ne abbiamo bisogno.
RispondiEliminaCiao cara amica.
Magda
Eccomi qua Stefania, ho fatto "un giro" nel tuo blog! E' un piacere averti scoperto perchè io adoro leggere...sarai un punto di riferimento! Ah, ho scelto anch'io questa poesia per l'ultimo dell'anno!http://www.tortadirose.it/idee-ispirazioni/happy-new-year
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